Freeride, backcountry o sci fuori pista: tutti significano la stessa cosa: sciare o fare snowboard nella polvere incontaminata e nella neve profonda a perdita d’occhio! I terreni in cui si avventurano i freerider non sono battuti dai gatti delle nevi e sono raramente tracciati. Qui, gli appassionati di sport invernali godono di un paesaggio invernale ricoperto da una coltre di neve incontaminata e di una sensazione di libertà mozzafiato. Che si trovi in Austria, Francia, Svizzera o Italia, ci sono divertenti piste di neve fresca in quasi tutte le stazioni sciistiche alpine. SnowTrex ha raccolto i suoi preferiti e presenta le migliori aree sciistiche per il freeride.
Una panoramica delle migliori stazioni sciistiche per il freeride
Che cos’è una pista da freeride?
Una pista freeride è il termine utilizzato dagli appassionati di sport invernali per descrivere le piste che non sono più sotto la responsabilità degli operatori degli impianti di risalita. Queste, si distinguono tra diversi livelli di difficoltà che, al di sopra di un certo livello e in determinate condizioni, richiedono la guida di guide alpine professionali o di fornitori appositamente formati: L significa facile, WS poco difficile, ZS abbastanza difficile, S difficile, SS molto difficile, AS estremamente difficile ed EX significa estremamente difficile. I freerider dovrebbero sempre informarsi esattamente sul livello di difficoltà prima di partire e non andare da soli! Inoltre, gli appassionati di sport invernali dovrebbero sempre avventurarsi con l’attrezzatura adeguata. In questo modo, nulla potrà ostacolare il divertimento nella neve fresca, ad esempio in uno dei seguenti comprensori sciistici.
Stazione sciistica freeride Arlberg
Le stazioni sciistiche di St. Anton am Arlberg, Stuben, Zürs, Lech e Warth-Schröcken formano il comprensorio sciistico dell’Arlberg. Qui, i sogni degli amanti delle piste si materializzano su 303 chilometri di piste e le fantasie dei coraggiosi amanti della neve fresca si realizzano su altri 200 chilometri di neve profonda. Sulle colline incontaminate e innevate del paesaggio invernale, possono aspettarsi salti raffinati, passaggi impegnativi e piste fluide sugli alberi. Le piste di neve profonda si trovano quasi ovunque nel comprensorio sciistico. Il punto culminante per molti freerider, ad esempio, è una pista di neve profonda lunga 11 km che inizia dalla cima di Valluga ed è difficile da battere per il divertimento in neve fresca. C’è anche la possibilità di fare heliski a Lech. In tutta l’Austria, solo questa piccola stazione sciistica offre questa attrazione.
Inoltre, le piste bianche sono sempre controllate per il pericolo di valanghe dagli impianti di risalita dell’Arlberg, in modo che i coraggiosi sciatori e snowboarder possano sentirsi il più sicuri possibile anche lontano dalle piste preparate. Per aumentare ulteriormente la sensazione di sicurezza, sono disponibili sul posto guide e istruttori di freeride qualificati, per offrire agli appassionati di freeride la migliore introduzione possibile al mondo della neve fresca dell’Arlberg.
Area sciistica freeride Skicircus Saalbach Hinterglemm Leogang Fieberbrunn
Il comprensorio sciistico Skicircus Saalbach Hinterglemm Leogang Fieberbrunn è considerato il più nevoso del Tirolo. Non c’è da stupirsi, quindi, che qui si trovino numerose piste di neve profonda per gli amanti del freeride. Fieberbrunn, in particolare, è un’assoluta mecca del freeride, con innumerevoli opzioni di discesa fuori dalle piste battute. Diverse scuole e campi di freeride offrono corsi in cui le conoscenze e l’esperienza sono condivise da professionisti. Qui si affitta anche l’attrezzatura da freeride. In questo modo, soprattutto i principianti hanno l’opportunità di conoscere il freeride in condizioni ottimali.
Il comprensorio sciistico è noto nella scena del freeride anche per il Freeride World Tour che si svolge a Fieberbrunn ogni anno. Ai campionati mondiali per sciatori e snowboarder freeride, il meglio del meglio si riunisce ogni anno per competere nella polvere più fine del comprensorio sciistico.
Le montagne intorno a Saalbach sono tra le migliori aree di freeride di tutta l’Austria:
Stazione sciistica freeride Kitzsteinhorn/Maiskogel
Gli appassionati di sci e snowboard possono scatenarsi su 61 km di piste blu, 26 km di rosse e 9 km di nere nel comprensorio sciistico Kitzsteinhorn/Maiskogel. Ma oltre alla variegata selezione di piste battute, il comprensorio sciistico è anche una delle aree freeride più popolari delle Alpi. Su cinque percorsi sciistici vicini agli impianti di risalita e segnalati, dove i principianti e gli esperti troveranno lo spazio giusto per la loro linea perfetta. I freerider possono ottenere le informazioni necessarie per il fuoripista sulla situazione della neve, il pericolo di valanghe, le previsioni meteo, ecc. presso l’Alpincenter.
Inoltre, le caratteristiche topografiche, i livelli di difficoltà e i punti pericolosi dei rispettivi percorsi sono indicati nei cosiddetti freeride info point, quando si accede ai vari percorsi sciistici. Grazie all’elevata affidabilità della neve fino a 3.000 metri, le condizioni sensazionali per lo sci fuori pista prevalgono per tutto l’inverno su percorsi freeride come la “Ice Age” o la “Jump Run”.
Stazione sciistica freeride Silvretta Arena
L’area sciistica Silvretta Arena è un circuito sensazionale di sci di fondo, situato presso la leggendaria località après-ski di Ischgl e la città svizzera di Samnaun. Da qui è facile sciare dalla Svizzera all’Austria e viceversa. Gli amanti dell’inverno possono scegliere se attraversare il confine su piste battute o in neve fresca su piste da freeride. Indipendentemente dalla variante scelta, gli appassionati della neve raramente sperimentano un passaggio di confine così divertente.
Nella Zona Variante di Samnaun, i percorsi sciistici dalla stazione a monte della seggiovia Visnitz o dalla stazione a monte dell’impianto Visnitzjoch, tra gli altri, sono ideali per il freeride. In territorio austriaco, gli amanti dell’inverno possono trovare percorsi di neve fresca proprio accanto alle piste e oltre, sul Palinkopf, sull’Höllenspitze e nell’area del Piz Val Gronda.
Gli esperti vanno sempre in visibilio al pensiero di esperienze di freeride nel Montafon:
Stazione sciistica freeride Chamonix
L’area intorno a Chamonix, in Francia, è considerata il luogo di nascita dello sci estremo. Qui, le piste di freeride più alte partono da un’altitudine di 3.275 m e offrono agli appassionati di neve fresca una vista mozzafiato sulle montagne circostanti. Grandiose opportunità di freeride si trovano nel comprensorio sciistico dell’area Grands Montets e sul Brévent, tra gli altri. Un altro punto forte è la pista a valle lunga 20 km, dove gli sciatori e gli snowboarder possono vivere momenti particolarmente entusiasmanti. Inoltre, i freerider dell’area sciistica hanno l’opportunità di ampliare la gamma già a disposizione con alcune piste di neve fresca, ampliando il loro skipass con lo skipass “Mont Blanc unlimited”. Inoltre, le guide alpine professioniste forniscono assistenza a Chamonix durante l’esplorazione delle versatili piste freeride.
Comprensorio sciistico freeride Les 3 Vallées
Gli amanti della magia dell’inverno possono godere di un totale di 600 chilometri di piste nel comprensorio sciistico Les 3 Vallées, che è il più grande comprensorio sciistico interconnesso al mondo. Grazie alla sua diversità, il comprensorio sciistico è adatto a tutti gli appassionati di sci, dai piccoli ai grandi e dai principianti ai professionisti. Anche i freerider traggono vantaggio dalle dimensioni dell’area sciistica, in quanto c’è uno spazio quasi infinito per dilettarsi tra le numerose piste. Soprattutto sulle piste intorno al comprensorio sciistico di Méribel, gli amanti dell’azione possono sperimentare un divertimento speciale sulla neve fresca con piccole escursioni al di fuori delle piste segnalate.
Solo al confine con il Parco Nazionale ci sono piste di neve profonda che sono completamente riservate alla natura e sono quindi una no-go zone per sciatori e snowboarder coraggiosi. Nelle stazioni sciistiche di Les 3 Vallées, guide esperte offrono corsi per diversi livelli. Le possibilità di noleggio sci completano l’offerta con l’attrezzatura giusta per sciare in sicurezza fuori pista.
Stazione sciistica freeride Tignes – Val d’Isère
Anche il comprensorio sciistico di Tignes – Val d’Isère è il posto giusto per gli amanti del freeride. Con, oltre 300 chilometri di piste e 82 impianti di risalita, l’esperienza sulle piste è caratterizzata soprattutto da un’ampia scelta di possibilitá di freeride.
Numerosi percorsi sciistici sono a disposizione degli amanti della neve fresca su un’area totale di 10.000 ettari. In quasi tutte le piste battute c’è la possibilità di avventurarsi fuori dal percorso abituale nella neve profonda e provare nuovi percorsi. Particolarmente degne di nota sono le due piste di discesa “Combe de Constantin” e “Le Glattier”. Entrambi i fuoripista sono facili da raggiungere e ideali sia per i principianti che per gli sciatori esperti. Le guide sciistiche non solo riducono il rischio di sottovalutare alcuni tratti, ma possono anche mostrare ai freerider percorsi unici e nascosti, dove pochi appassionati di sport invernali lasciano le loro tracce sulla neve.
Il comprensorio sciistico di Tignes – Val d’Isère offre attività fuori pista e l’opportunità di mettere alla prova le proprie capacità sulle varie piste e negli snowpark. I professionisti dovrebbero assolutamente provare la pista “Face”; la pista nera è la più lunga e ripida del comprensorio sciistico. I neofiti degli sport sulla neve e le famiglie con bambini troveranno ciò che fa per loro sulle numerose e ampie piste blu.
Il video seguente mostra perché Tignes – Val d’Isère è una delle aree sciistiche freeride più popolari in Francia:
Stazione sciistica freeride Andermatt
L’area sciistica di Andermatt è la più grande area sciistica della Svizzera centrale e si è fatta un nome tra i freerider anche come meta eccellente per il fuoripista. Qui, infatti, si possono trovare percorsi spettacolari nei pressi del Gemsstock, attraverso le valli Felsen o Hintertal, passando per la valle Unteralp fino ad Andermatt. Grazie all’elevata garanzia di neve, è raro che manchi la neve fresca nella più grande area sciistica della Svizzera centrale. Il Germstock, alto 3.000 metri, segna il confine tra le Alpi settentrionali e quelle meridionali e fornisce ad Andermatt un apporto costante di neve fresca. È anche il punto di partenza per numerose escursioni in ad alta quota. La situazione particolarmente buona della neve permette ai freerider di tracciare le prime linee attraverso la neve fresca ghiaiosa fino a valle già da dicembre. Ma i nuovi arrivati devono essere veloci, perché non c’è giorno di neve fresca ad Andermatt in cui i percorsi sciistici non vengano esplorati da ambiziosi freerider al mattino presto.
L’abbondanza di sole e la perfetta neve profonda assicurano le migliori condizioni di freeride ad Andermatt:
Stazione sciistica freeride Engelberg-Titlis
Anche il comprensorio sciistico di Engelberg-Titlis attira gli amanti della neve grazie all’abbondanza di neve profonda. Morbida e soffice come lo zucchero a velo. Grazie a tutta la neve fresca, il comprensorio sciistico è diventato uno degli hotspot freeride più popolari della Svizzera. Le numerose e talvolta molto impegnative piste di neve fresca sul Titlis e sul Laubersgrat spingono al limite anche gli amanti del fuoripista più esperti. Sia il “Rotegg” che il “Laub” sono caratterizzati da una forte pendenza e da un alto coefficiente di difficoltà.
Il punto di forza assoluto per i freerider della zona sciistica di Engelberg-Titlis, tuttavia, è la circumnavigazione del Titlis. Discesa in corda doppia, salita e discesa: se non ci si vuole perdere questa esperienza, non solo bisogna portare con sé una buona attrezzatura, ma anche una buona dose di esperienza e, idealmente, una guida alpina. Se ciò non bastasse, il Centro di Formazione sulle Valanghe (ATC) le offre l’opportunità di esercitarsi nella ricerca con i ricetrasmettitori di valanghe in condizioni realistiche, gratuitamente, e consente quindi di prepararsi al meglio per il prossimo tour di freeride.
Stazione sciistica freeride Arosa-Lenzerheide
Il comprensorio sciistico di Arosa-Lenzerheide è una delle destinazioni più amate dagli appassionati di sport invernali! Qui non c’è solo divertimento sulla neve pura su 225 chilometri di piste preparate, ma anche nella neve profonda fuori dai sentieri battuti. Le aree del Brüggerhorn, dell’Hörnli/Weißhorn e la zona fuoripista del Lenzerheide Rothorn sono particolarmente degne di nota. Ad esempio, gli appassionati di sport invernali partono dalla cresta dell’Hörnli, dalla Sattelhütte, dal Parpaner Rothorn o dalla Mottahütte e arrivano, a seconda del percorso ad Arosa, Lenzerheide, Tschiertschen o Molinis. Tour unici e paesaggisticamente impressionanti sono garantiti ad ogni freerider. Ad esempio, il percorso da Arosa a Tschiertschen si snoda lungo un ruscello, dopo alcune piste da sogno, e termina infine in un sentiero forestale che emana un certo romanticismo e affascina gli amanti della natura. Quindi, se si vuole ammirare la diversità della natura e allo stesso tempo godersi lo sci alpino, Arosa-Lenzerheide è il posto giusto.
Comprensorio sciistico freeride Paradiso sciistico del Cervino
Se si ama il freeride, non bisognerebbe perdersi il comprensorio sciistico Matterhorn ski paradise, perché Zermatt è un luogo brillante per gli amanti della neve profonda. Il Cervino, il Breithorn e il Monte Rosa formano una cornice ideale per esperienze sciistiche indimenticabili. Le condizioni ideali per provare il primo assaggio di freeride sono fornite dai 36 km di percorsi sciistici designati e contrassegnati in giallo, che sono protetti da tutti i pericoli alpini e sono particolarmente adatti ai principianti.
Per i freerider più esperti, c’è anche l’opzione di fare heliski nel comprensorio sciistico Matterhorn (Cervino) ski paradise. Qui si tratta di togliere gli sci, salire sull’elicottero e salire sulla Dufourspitze. Nel massiccio del Monte Rosa, si può salire a un’altitudine di 4.634 m e poi scendere dalla montagna sui migliori percorsi freeride. Air-Zermatt non solo garantisce la massima sicurezza, ma anche la compagnia di una guida alpina che mostra agli appassionati di neve fresca i più bei pendii di neve fresca e rivela molti suggerimenti importanti del fuori pista.
Stazione sciistica freeride Corviglia
Probabilmente non c’è appassionato di sport invernali al mondo che non abbia sentito parlare della mecca degli sport invernali di St. Moritz. E a ragione: un’ampia varietà di piste e il fantastico scenario montano dell’Engadina fanno battere il cuore di ogni amante della neve. A Corviglia, il comprensorio sciistico di casa di St. Moritz, sono soprattutto le piste fuori pista che partono dalla stazione a monte del Piz Nair, ad esempio, ad offrire la maggiore varietà. Superando pendii ripidi e fasce rocciose, il percorso del versante ovest conduce infine alla Valle di Suvretta, da dove passa per l’Alp Suvretta fino a Futschöls, prima di tornare nella zona. Il versante est è la parte un po’ più breve, ma non meno impegnativa del percorso, a causa dei pendii ripidi. Qui sono richieste esperienza e sicurezza sugli sci o sullo snowboard, oltre a un certo savoir-faire fuori pista.
Stazione sciistica freeride Laax
Il comprensorio sciistico di Laax è una delle aree sciistiche più grandi della Svizzera. Qui gli appassionati di sport invernali possono dilettarsi su ben 188 chilometri di piste, che raggiungono i 3.018 metri. Per coloro che non amano le piste battute e preferiscono il freeride, la Zona Variante di Flims Laax offre percorsi sciistici con una lunghezza totale di circa 40 km. La sicurezza e l’insegnamento delle tecniche di base hanno la massima priorità a Laax. La Base Freeride di Laax offre non solo il noleggio di attrezzature protettive e di sicurezza, ma anche uno scambio informativo di esperienze sulla neve fresca e l’opportunità di partecipare a corsi di ricognizione in valanga e di freeride. Quindi, se si sta cercando di iniziare a sciare in neve fresca o vuole ampliare le proprie capacità di freeride, questo è il posto giusto!
Stazione sciistica freeride Piz Corvatsch
Le piste battute dell’area sciistica Piz Corvatsch, vicino a Sils Maria, raggiungono i 3.303 metri. Non c’è da stupirsi, quindi, che i freerider provino un senso di libertà mozzafiato dopo una faticosa salita sul Piz Corvatsch, a un’altitudine di 3.451 metri. Una volta arrivati alla stazione a monte della funivia del Corvatsch, bisogna affrontare una salita di 45 minuti, compresa una breve discesa, per arrivare infine in cima al Piz Corvatsch. Ma lo sforzo vale la pena, perché non solo un panorama mozzafiato attende ogni freerider lassù, ma anche una delle migliori linee dell’Engadina. A circa 1.500 metri di altitudine, il percorso scende su rocce e paesaggi bianchi e innevati. Un totale di sei tour si estende per l’intera area sciistica e mette alla prova la tecnica, l’abilità e la condizione di ogni sciatore coraggioso. Non è quindi per i deboli di cuore, perché questo è l’habitat naturale dei corridori esperti e i professionisti.
I freerider riferiscono sempre con entusiasmo delle spettacolari discese in neve profonda in Engadina:
Stazione sciistica freeride Monterosa Ski
Con un’altitudine fino a 3.275 metri e 175 chilometri di piste, il comprensorio sciistico Monterosa Ski offre condizioni ottimali per il divertimento sulla neve per tutte le età e le capacità. Ma chi preferisce andare fuori pista può scatenarsi con i numerosi percorsi sciistici fuori dalle piste battute. Particolarmente popolare, ad esempio, è il leggendario percorso attraverso il Grenzgletscher fino a Zermatt e attraverso il Plateau Rosa fino alla Val d’Ayas. Il Monte Rosa (4.634 m) costituisce una delle catene montuose più alte delle Alpi, con un totale di 14 cime di quattromila metri, e colpisce per la sua elevata altitudine e l’alta affidabilità della neve. Non c’è da stupirsi, quindi, che anni fa si sia deciso di mettere a disposizione dei freerider le aree incontaminate e di lasciare i percorsi unici lungo le Alpi vallesane ai fanatici della neve profonda.
Alagna è conosciuta come il paradiso dei freerider per eccellenza. Il punto più alto dell’area si trova a circa 3.300 metri. Da qui, favolosi percorsi di freeride scendono a valle. Ripidi pendii e affioramenti rocciosi adornano i fianchi delle discese. Coloro che hanno affrontato la salita alla vetta con le proprie forze, possono godersi una vista panoramica del paesaggio montano italiano, seguita da fantastiche discese ed esperienze uniche.
Il freeride sul Monterosa crea ricordi meravigliosi per tutti gli appassionati di sport invernali che hanno avuto l’opportunità di viverlo:
Stazione sciistica freeride Via Lattea
Con un totale di 2.580 ettari, 400 chilometri di piste e un’altitudine fino a 2.823 metri, il comprensorio sciistico Via Lattea si trova nella regione di confine tra Italia e Francia ed è il più grande comprensorio sciistico d’Italia. Famosa per le gare di sci internazionali, l’area sciistica Via Lattea è caratterizzata da ripidi pendii che partono da Passo S. Giacomo, Sises e Fraiteve, ideali per lo sci in neve fresca. Gli amanti della neve fresca qui troveranno pane per i loro denti. Si può salire in cima attraverso gli appositi impianti o anche con l’elicottero. L’eliski, sotto la supervisione di una guida alpina, non solo offre ai freerider un’adrenalina unica, ma permette anche di fare delle linee di neve fresca di prima classe che non verranno dimenticate in fretta. La Via Lattea colpisce non solo per l’eccellente selezione di chilometri di piste, ma anche per la varietà di paesaggi innevati fuori dai sentieri battuti e permette ai freerider di sentire il fascino delle Alpi al confine tra Italia e Francia.
FAQ sulle migliori stazioni sciistiche per il freeride
Qual è la differenza tra piste da freeride, piste da fuoripista, backcountry o fuoripista?
Nonostante i nomi diversi, tutte le espressioni significano la stessa cosa: sciare o fare snowboard fuori pista su neve profonda e incontaminata e lungo paesaggi invernali inesplorati.
Il freeride è pericoloso?
Il freeride non è pericoloso se gli appassionati di sport invernali sono ben informati e conoscono e rispettano i propri limiti. Inoltre, è bene avventurarsi fuori pista solo quando le condizioni sono ottimali. Poiché i percorsi fuori pista non sono sotto la supervisione dei gestori degli impianti di risalita e non sono nemmeno battuti dai gatti delle nevi, è consigliabile essere accompagnati da guide alpine addestrate o partecipare a corsi di sensibilizzazione sulle valanghe a causa dell’aumento del rischio di valanghe.
Qual è il più grande comprensorio sciistico per il freeride?
L’area sciistica dell’Arlberg rappresenta la più grande area sciistica per il freeride, con 200 km di percorsi sciistici.
Quale area sciistica è particolarmente adatta ai principianti tra i freerider?
Il comprensorio sciistico di Laax è particolarmente adatto ai principianti. Oltre al noleggio di attrezzature di protezione e sicurezza, la Freeride Base offre corsi di valanga e freeride.
Sono necessari sci speciali per il freeride?
Gli sci da freeride sono più larghi rispetto agli sci normali, perché maggiore è la superficie dello sci, maggiore è la portanza generata nella neve profonda.