Le baite, note anche come rifugi, sono molto più che semplici soste o ritiri in montagna. Sono il vero fulcro dei paesaggi alpini, dove la passione per l’avventura all’aria aperta incontra l’intimità dell’ospitalità tradizionale. Queste oasi idilliache, immerse in splendidi contesti naturali, invitano a sognare e a soffermarsi. Selezionati sulla base dei post di Instagram, SnowTrex presenta i migliori rifugi delle Alpi. Sia che si è alla ricerca di luoghi fotogenici, che si voglia sperimentare regioni speciali o che ci si voglia fermare dopo una giornata di sci o di escursioni, la nostra classifica contiene i migliori rifugi di montagna da non perdere.
1° posto: Olpererhütte
- Post su Instagram: 29.166
- Montagne: Alpi della Zillertal, Austria
L’Olpererhütte in Austria occupa il primo posto con quasi 30.000 post su Instagram. Situata a 2.389 metri sul livello del mare nel Parco Naturale di Alta Montagna delle Alpi dello Zillertal, accoglie solitamente gli ospiti tra l’inizio di giugno e l’inizio di ottobre. La sua posizione offre anche una vista mozzafiato sul lago artificiale di Schlegeis. Questo bacino è stato costruito tra il 1965 e il 1971 ed è uno dei bacini più grandi dell’Austria.
Un’altra destinazione speciale per un’escursione dalla Olpererhütte è il ponte sospeso della Zillertal. Conosciuto anche come ponte panoramico di Kebema, che si trova a soli 150 metri dal rifugio e offre una vista molto speciale sul lago artificiale di Schlegeis. Questo luogo è diventato un hotspot molto popolare di Instagram, dove molte persone si affollano in estate, quindi deve pianificare un po’ di tempo per ottenere l’istantanea perfetta. Ma la pazienza viene ricompensata. Un’abile angolazione della fotocamera fa rapidamente sembrare che il ponte sospeso porti direttamente sopra il bacino idrico, che in realtà, si trova a pochi metri sopra un piccolo fiume che sfocia nel bacino.
2° posto: Rifugio Lagazuoi
- Post su Instagram: 12.000
- Montagne: Gruppo Fanes, Italia
Il Rifugio Lagazuoi, situato a ben 2.752 metri, offre una vista impareggiabile sulle maestose Dolomiti. Essendo il rifugio più alto e più grande di Cortina d’Ampezzo, è stato gestito esclusivamente dalla famiglia Pompanin sin dalla sua apertura negli anni ’60. Il suo costruttore, la guida alpina Ugo Pompanin, era un appassionato alpinista.
Il Rifugio Lagazuoi dispone di una delle terrazze panoramiche più belle delle Dolomiti ed è noto per la sua sauna a botte unica a 2.746 metri di altitudine, che non ha eguali nelle Dolomiti. Grazie alla funivia, è facilmente accessibile, il che la rende interessante anche per gli escursionisti meno esperti. Il Lagazuoi è una montagna senza barriere, quindi accessibile a tutti. Anche per le persone in sedia a rotelle, come ha provato la giornalista Valentina Tomirotti in un reportage sul campo. Grazie alla sua posizione nella pittoresca regione del Dolomiti Superski, è anche un luogo perfetto per una pausa o un pernottamento in inverno per tutti gli appassionati di sci.
3° posto: Coburger Hütte
- Post su Instagram: 10.993
- Montagne: Mieminger Gebirge, Austria
La Coburger Hütte si trova a 1.917 metri sul livello del mare ed è circondata dal magico scenario delle Alpi. È il punto di partenza ideale per i viaggiatori avventurosi che desiderano esplorare il Mieminger Gebirge. La regione offre una vasta gamma di attività, tra cui due parchi di arrampicata da esplorare e conquistare. Anche gli avventurieri e i cacciatori di tesori troveranno ciò che cercano, poiché l’area intorno al rifugio ospita otto nascondigli per il geocaching che invitano a esplorare la regione in modo divertente.
La stagione della ristorazione presso la Coburger Hütte va solitamente da metà giugno a metà ottobre. Gli ospiti sono entusiasti dei Kaiserschmarrn preparati al momento, che possono essere gustati qui ad un prezzo ragionevole. Il rifugio offre anche una sala per seminari e conferenze dotata di tecnologia moderna. Ma la regione intorno alla Coburger Hütte merita una visita anche al di fuori della stagione di attività del rifugio. In questo caso, la regione si presenta con bellissime piste da sci e discese mozzafiato, mentre il locale invernale del rifugio offre agli sciatori la possibilità di ristorarsi.
4° posto: Rifugio Tuckett & Quintino Sella
- Post su Instagram: 10.755 (7.470 3.285)
- Montagne: Monti del Brenta, Italia
Il quarto posto va a due rifugi: il Rifugio Tuckett e il Quintino Sella sono uno speciale ritrovo di montagna nelle Dolomiti di Brenta, situato ad un’altitudine di circa 2.272 metri sul livello del mare. I rifugi, che distano solo 20 metri l’uno dall’altro, sono stati costruiti nel corso di un’appassionante rivalità tra un’associazione alpinistica italiana e una tedesca.
I rifugi prendono il nome dall’alpinista inglese Francis Fox Tuckett e dallo scienziato naturale italiano e fondatore del Club Alpino Italiano CAI, Quintino Sella. Questa regione è anche un paradiso per gli amanti delle vie ferrate, in quanto ospita alcune delle migliori vie ferrate delle Dolomiti, tra cui il Sentiero Benini e il Sentiero delle Bocchette Alte. Da qui, i visitatori possono godere di viste spettacolari sulle maestose Dolomiti di Brenta e sul paesaggio montano circostante. I rifugi sono aperti da metà giugno a metà settembre e offrono agli ospiti una calda atmosfera alpina.
5° posto: Dreizinnenhütte (Rifugio Locatelli)
- Post su Instagram: 10.317
- Montagne: Dolomiti di Sesto, Italia
La Dreizinnenhütte si trova a 1.917 metri e prende il nome dall’omonima catena montuosa. Le Tre Cime sono senza dubbio una delle destinazioni di vetta più ambite delle Alpi. Sono situate in posizione maestosa e offrono un panorama impressionante. La Dreizinnenhütte troneggia in questa affascinante regione, ai piedi del Paternkofel. Questo rifugio si trova al centro dell’area storica della Guerra delle Dolomiti (1915-1918), che è ancora oggi evidente sotto forma di resti visibili come rifugi di guerra e tunnel.
Ad un’altitudine di 2.999 metri, la Cima Grande (Große Zinne) è la vetta più alta di questa suggestiva formazione e rappresenta una sfida per gli alpinisti. Ma il panorama può essere ammirato anche dalla Dreizinnenhütte stessa. Il rifugio è aperto da giugno a settembre e la sua posizione nel Patrimonio Mondiale UNESCO delle Dolomiti lo rende il punto di partenza perfetto per esplorare le famose Tre Cime.
6° posto: Watzmannhaus
- Messaggi Instagram: 8.771
- Montagne: Alpi di Berchtesgaden, Germania
costruita nel 1888, la Watzmannhaus è uno dei rifugi più antichi delle Alpi di Berchtesgaden. Situata in modo maestoso a 1.930 metri sul livello del mare, è una destinazione imperdibile per gli alpinisti che cercano la sfida del Watzmann o delle cime circostanti. Da metà maggio a metà ottobre, la Watzmannhaus apre le sue porte e vizia i suoi ospiti con una selezione di piatti regionali e bevande rinfrescanti per dare loro forza per le avventure che li attendono.
Da qui partono numerose opzioni di escursioni, tra cui l’impegnativa salita alla cima media del Watzmann o all’impressionante cima sud del Watzmann. Ma anche la vista dal rifugio stesso presenta un panorama mozzafiato, rivelando la maestosa presenza del Watzmann e di altre cime come l’Hochkalter e il Großer Hundstod. Anche se non è possibile pernottare nei mesi invernali, ci sono ottimi tour sciistici per la stagione fredda che passano davanti alla Watzmannhaus. Per poter vivere da vicino la bellezza innevata di questa regione.
7° posto: Rifugio Scoiattoli
- Post su Instagram: 8.392
- Montagne: Dolomiti d’Ampezzo, Italia
Il Rifugio Scoiattoli, in alto nelle Dolomiti d’Ampezzo a 2.255 metri, è una porta d’accesso a bellezze e avventure mozzafiato. Il rifugio è stato costruito nel 1953 e attende i suoi ospiti con un ricco menu di prelibatezze regionali. La terrazza offre una vista spettacolare sulle Tofane e sulle cime dolomitiche circostanti. I sentieri escursionistici conducono a varie vette e attrazioni, tra cui la “via ferrata del Lagazuoi” Qui, gli amanti della natura possono vivere un’esperienza naturale impressionante intorno al Rifugio Scoiattoli.
Tuttavia, si tratta di una destinazione ideale soprattutto per gli appassionati di sci, in quanto il rifugio non fa una pausa invernale e si trova al centro della famosa stazione sciistica di Cortina d’Ampezzo. Tra novembre e aprile, ci sono quasi 120 chilometri di piste che aspettano di essere percorse.
8° posto: Rifugio Vajolet
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- Montagne: Gruppo del Catinaccio, Italia
Il Rifugio Vajolet si trova ad un’altitudine di 2.243 metri e offre ai suoi ospiti una vista mozzafiato sulle maestose Dolomiti. Immerso nel Gruppo del Catinaccio, Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, i dintorni sono incantevoli con le loro formazioni rocciose uniche. Questo rifugio alpino, che attrae gli amanti della montagna dal 1894, apre le sue porte da metà giugno a metà settembre. Le specialità locali come gli Schlutzkrapfen (canederli) e lo strudel sono particolarmente popolari qui.
Gli ospiti ammirano il panorama delle cime del Catinaccio, compresa l’imponente torre del Vajolet. Ma il vero punto forte sono i tramonti, che immergono le rocce in una luce magica. Deve il suo nome “Gruppo del Roseto” alle rocce rossastre che brillano come un roseto in fiore al tramonto. Questo monumento naturale rivela la geologia unica delle Dolomiti e affascina gli amanti della natura e della montagna.
9° posto: Rifugio Tegernsee
- Messaggi Instagram: 7.666
- Montagne: Prealpi Bavaresi, Germania
La maestosa Tegernseer Hütte si trova a 1.650 metri sul livello del mare e offre ai suoi visitatori una vista impareggiabile sulle pittoresche Alpi Bavaresi. Le sue delizie culinarie, tra cui le frittelle Kaiserschmarrn e i ravioli di pretzel, stuzzicano l’appetito. Dalla sua apertura nel 1904, è diventato un rifugio preferito dagli appassionati di escursionismo, che possono godere di un’ampia rete di sentieri escursionistici, come quello che porta alla cima del Risserkogel.
Oltre agli impressionanti panorami montani, il rifugio offre anche una vista pittoresca dello scintillante Lago Tegernsee in lontananza. Il rifugio Tegernsee è strettamente associato alla cultura della birra del Tegernsee. Allo stesso tempo, è un luogo invitante per le famiglie che desiderano esplorare insieme le meraviglie della natura. Rispetto ad altri rifugi, qui la stagione si estende fino a novembre.
10° posto: Rifugio Nuvolau
- Post su Instagram: 7.663
- Montagne: Dolomiti d’Ampezzo, Italia
Il Rifugio Nuvolau merita senza dubbio il suo 10° posto in questa classifica. Maestosamente arroccato sulla cima del Monte Nuvolau ad un’altitudine di 2.575 metri, offre un impressionante panorama a 360 gradi sulle Dolomiti. Questa vista unica rende questo rifugio un vero gioiello delle Alpi. Da qui, può godere di una vista panoramica mozzafiato sulle cime e sulle valli circostanti.
Il rifugio accoglie solitamente gli ospiti da metà giugno a metà settembre e dispone di un totale di 24 posti letto. Originariamente conosciuto come Sachsendankhütte, deve la sua esistenza alla generosa donazione dello scrittore sassone Richard von Meerheim. Egli trovò una cura per la sua grave malattia polmonare in questa incantevole regione ed espresse la sua gratitudine e solidarietà in questo modo. Il Rifugio Nuvolau è un luogo in cui natura, storia e gratitudine si fondono in modo impressionante.
La Top 100
La top 10 era solo la punta della montagna (di ghiaccio): dopo le vacanze è prima delle vacanze, quindi gli appassionati di escursionismo possono utilizzare la seguente panoramica per trarre ispirazione per la loro prossima escursione o per prepararsi alla prossima tappa della loro vacanza invernale.
Metodologia
Per questo studio sono stati analizzati un totale di 970 rifugi popolari (fonte: Wikipedia). A tale scopo, è stato analizzato il numero di post su Instagram e in base a questo è stata creata una classifica dei 100 rifugi più popolari. Le baite con nomi ambigui sono state escluse da questa classifica. La valutazione ha avuto luogo nell’agosto 2023.