Quando si tratta di scegliere la località giusta per la prossima vacanza sulla neve, fattori come la garanzia di neve, la distanza dalla destinazione, le dimensioni e la versatilità dell’area sciistica sono importanti per la maggior parte degli appassionati di sport invernali. Ma oltre a questi punti, anche le montagne circostanti e i favolosi panorami fanno ovviamente parte di una perfetta vacanza sugli sci. Ma qual è la montagna più alta delle Alpi e quali sono le altre montagne famose? SnowTrex presenta le montagne più famose delle Alpi.
Una panoramica delle montagne più famose delle Alpi
Montagna | Altezza | Paese |
---|---|---|
Monte Bianco | 4.810 m | Francia |
Dufourspitze | 4.634 m | Svizzera |
Cervino | 4.478 m | Svizzera |
Dreigestirn Eiger-Mönch-Jungfrau | 4.158 m | Svizzera |
Ortles | 3.905 m | Italia |
Großglockner | 3.798 m | Austria |
Wildspitze | 3.768 m | Austria |
Großvenediger | 3.657 m | Austria |
Dolomiti | 3.343 m | Italia |
Kitzsteinhorn | 3.203 m | Austria |
Massiccio del Sella | 3.125 m | Italia |
Dachstein | 2.995 m | Austria |
Zugspitze | 2.962 m | Germania |
Hochkönig | 2.941 m | Austria |
Watzmann | 2.713 m | Germania |
Il Monte Bianco in Francia (4.810 m)
Naturalmente, il gigante francese Monte Bianco non può mancare in questo elenco. Con un’altezza di 4.810 m, questa maestosa montagna è la più alta delle Alpi e anche la più alta d’Europa. Il Monte Bianco si trova nel gruppo del Monte Bianco, nelle Alpi Occidentali e al confine francese con l’Italia. Il suo aspetto imponente fa da sfondo unico alla regione sciistica di Chamonix-Mont Blanc. La regione sciistica è raggruppata attorno al colle francese, chiamato anche “Tetto delle Alpi”, e impressiona con un totale di 870 chilometri di piste e circa 260 impianti di risalita. Tra l’altro, il massiccio del Monte Bianco fa parte della lista francese dei siti Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO dal 2000.
Dufourspitze in Svizzera (4.634 m)
La montagna più alta della Svizzera non è il Cervino, come molti pensano, ma la Dufourspitze. Questa affermazione viene contestata più volte. Anche se la vetta, con i suoi 4.634 m, svetta su tutti i quattromila metri della Svizzera, si trova a soli 160 m in linea d’aria dal confine italiano. Poiché la montagna si trova in gran parte in territorio italiano, l’origine svizzera della Dufourspitze viene ripetutamente messa in dubbio. Tuttavia, è indiscutibile che la Doufourspitze sia la seconda vetta più alta delle Alpi dopo il Monte Bianco. Fa parte del massiccio del Monte Rosa, nelle Alpi Vallesi. L’impressionante formazione rocciosa prende il nome dal generale e cartografo svizzero Guillaume-Henri Dufour, che pubblicò la prima mappa accurata della Svizzera a metà del XIX secolo. Dufour è tuttora considerato una delle persone più famose e influenti nella storia della Svizzera.
Non esiste un comprensorio sciistico sulla Dufourspitze, ma ogni anno coraggiosi escursionisti conquistano la seconda montagna più alta delle Alpi. Il punto di partenza è il leggendario Rifugio Monte Rosa, che si trova a 2.883 m e può essere raggiunto dopo 2 o 3 ore dalla stazione ferroviaria di Totenboden attraverso la funivia Gornergrath. Da qui, gli escursionisti iniziano il superlativo tour sciistico verso la Dufourspitze. Questo percorso è adatto solo a escursionisti esperti che non soffrono di vertigini. Dopo la dura salita, una vista mozzafiato sulle valli d’Italia e sulle numerose vette di quattromila metri delle Alpi Vallesi attende gli avventurieri.
Cervino in Svizzera (4.478 m)
Il Cervino – uno dei, se non il simbolo della Svizzera, è sicuramente una delle montagne più famose delle Alpi e gode di grande fama e popolarità in tutto il mondo. Con un’altezza di 4.478 m, il Cervino è una delle montagne più alte della Svizzera e la nona montagna più alta delle Alpi. La montagna si trova nelle Alpi Vallesi, tra Breuil-Cervinia e la famosa stazione sciistica di Zermatt. Una caratteristica speciale del Cervino, oltre alla sua forma imponente, è che le sue pareti est, nord e ovest sono in territorio svizzero, mentre la parete sud è in territorio italiano. Il comprensorio sciistico di Zermatt si trova direttamente sul Cervino e con lo skipass Zermatt, gli appassionati di sport invernali hanno accesso a un totale di 200 chilometri di piste nell’intero comprensorio sciistico Zermatt-Matterhorn.
Il Cervino stesso non è accessibile agli appassionati di sport invernali, ma il comprensorio sciistico vanta la funivia 3S più alta del mondo. La stazione a monte della funivia si trova a un’altitudine di 3.821 m sul Klein-Matterhorn. Da qui, gli sciatori e gli snowboarder possono percorrere un’incredibile pista di 14,9 km che termina nel villaggio di Zermatt. La pista è una delle più lunghe d’Europa e non richiede alcun tracciato. Questo è certo: il Cervino e la regione sciistica vicina hanno sicuramente molto da offrire. Per saperne di più sul leggendario Cervino, è consigliata una visita al Museo del Cervino a Zermatt.
Il triumvirato Eiger-Mönch-Jungfrau in Svizzera (fino a 4.158 m)
Nelle Alpi Bernesi c’è un famoso trio composto dalle montagne Jungfrau (4.158 m), Mönch (4.107 m) ed Eiger (3.970 m). Le tre cime di quattromila metri si trovano al confine con i cantoni svizzeri di Berna e Vallese. Con i suoi 4.158 m, la Jungfrau è la montagna più alta del Dreigestirn e fa parte dell’area Jungfrau-Aletsch nelle Alpi svizzere, che si estende per circa 820 km² e fa parte del Patrimonio Naturale dell’Umanità dell’UNESCO. Gli sciatori e gli snowboarder avranno sicuramente pane per i loro denti nella regione intorno all’impressionante triumvirato. La Regione della Jungfrau impressiona con circa 200 chilometri di piste ad un’altitudine compresa tra 796 e 2.970 metri. Gli appassionati di sport invernali hanno una vista eccellente delle 3 montagne da numerose piste, il cui rilievo impressionante può essere visto anche da lontano.
Ortles in Italia (3.905 m)
La montagna più alta dell’Alto Adige è l’Ortles, con un’altitudine di 3.905 metri. Questa montagna prevalentemente ghiacciata si trova nella parte occidentale dell’Alto Adige ed è la vetta principale delle Alpi dell’Ortles. Numerose leggende e miti si intrecciano intorno al gigante italiano. Nei racconti, spesso cupi, l’Ortles non è esattamente descritto come una destinazione escursionistica di buon auspicio ed è associato, tra l’altro, a cacciatori soprannaturali che cacciano attraverso il cielo e al regno dei morti. L’Ortles non è accessibile agli appassionati di sport invernali alpini, ma è famoso tra gli alpinisti ambiziosi. La prima scalata, ordinata dall’Arciduca Giovanni d’Austria nel 1804, è considerata l’evento alpino più importante dell’epoca, e ancora oggi solo gli alpinisti più coraggiosi osano compiere ogni anno la pericolosa scalata alla vetta dell’Ortles.
Gli appassionati di sport invernali possono trovare pane per i loro denti nella vicina area sciistica di Solda all’Ortles. Ci sono un totale di 44 chilometri di piste da esplorare oltre al popolare snowpark e a molto altro ancora, la vista su quella che è probabilmente la montagna italiana più famosa, l’Ortles, è anche un punto culminante di una vacanza sugli sci nella regione.
Großglockner in Austria (3.798 m)
Il leggendario Grossglockner si trova nelle montagne degli Alti Tauri in Austria ed è la montagna più alta del Paese, con un’altitudine di 3.798 metri. La montagna e la regione intorno agli Alti Tauri, che sono considerati la culla dell’alpinismo, sono noti non da ultimo per le eccellenti condizioni per gli sport invernali alpini. Il Großglockner in sé non può essere percorso con sci o snowboard ai piedi, ma gli amanti della neve con lo skipass “Großglockner” hanno l’opportunità di esplorare la variegata area sciistica di Großglockner-Heiligenblut con i suoi 55 chilometri di piste e 13 possibilità di salita. L’area sciistica raggiunge un’altitudine di 2.989 metri e affascina con piste varie, per lo più intermedie. Inoltre, la vista del gigante austriaco rende lo sci in questo comprensorio un’esperienza molto speciale.
Wildspitze in Austria (circa 3.768 m)
La montagna più alta del Nord Tirolo e delle Alpi Venoste è anche la seconda montagna più alta dell’Austria: la Wildspitze. I fianchi occidentali e settentrionali del tremila formano la testata della valle Pitztal, considerata una delle valli più belle e selvagge dell’Austria. I lati sud ed est del Dreitausender terminano nella Valle del Venter. Come è giusto che sia, la cima della Wildspitze è segnata da una croce di vetta dal 1933. Quando la vecchia croce è stata sostituita da una nuova nel 2000, la vecchia croce di vetta, ormai logora, è stata portata a valle, dove è stata pulita e rinnovata. È stata poi collocata sulla sponda alta meridionale del Rofenache, tra il villaggio di Vern e il Rofenhöfe. Il motivo è che la cima della Wildspitze può essere vista solo da questo punto. Così, 2 croci di vetta sono state dedicate alla cima della Wildspitze.
I pendii della Wildspitze non sono accessibili con gli sci o lo snowboard, anche se sono molto popolari tra gli alpinisti ambiziosi. Gli sciatori e gli snowboarder devono accontentarsi della vista del gigante austriaco nell’area sciistica Vent. “Piccolo ma potente” è il motto dell’area sciistica, che impressiona con 5 piste blu e 10 rosse e, grazie alla sua posizione elevata tra 1.900 m e 2.646 m, porta con sé un alto grado di affidabilità della neve. Il comprensorio sciistico è quindi particolarmente adatto alle famiglie, in quanto anche i bambini possono orientarsi facilmente in un’area facilmente gestibile. E quando si guarda la foto di famiglia con la famosa Wildspitze sullo sfondo, le persone amano ripensare alle loro vacanze idilliache.
Großvenediger in Austria (3.657 m)
Con i suoi 3.657 m, il Großvenediger è la montagna più alta del gruppo Venediger, nella provincia austriaca di Salisburgo e negli Alti Tauri. La montagna è in prevalenza ghiacciata e il suo aspetto imponente, così come le sue quattro creste distintive, le hanno assicurato fama internazionale. La “maestà mondiale”, come la montagna è stata chiamata fin dalla sua prima scalata nel 1841, ha dovuto perdere parte della sua altezza a causa del ritiro dei ghiacciai negli ultimi anni. Negli anni ’80, la vetta più alta era misurava 3.674 m. Lo scioglimento del ghiacciaio presso la croce della vetta ha reso necessario il suo spostamento. Le indagini hanno dimostrato che dopo lo spostamento della croce di vetta, la vetta non si trovava più a Salisburgo, ma nel Tirolo Orientale. Il Großvenediger si è letteralmente spostato, il che è senza dubbio piuttosto insolito per una montagna.
Una pietra miliare è stata stabilita dall’alpinista Günther Freiherr von Saar, quando ha scalato la vetta del gigante austriaco con gli sci nel 1902. Lo sci sul ghiacciaio, tuttavia, è ancora riservato all’élite assoluta della scena freerider. Lo sciatore o lo snowboarder ordinario deve accontentarsi di una vista sul Großvenediger, che comunque è molto impressionante. Nella Wildkogel Arena, gli sciatori e gli snowboarder possono godere dello scenario unico degli Alti Tauri con la fantastica vista della maestosità millenaria su un totale di 75 chilometri di piste.
Dolomiti in Italia (fino a 3.343 m)
Questa catena montuosa è senza dubbio una delle regioni montuose più popolari e famose delle Alpi, se non del mondo intero, e non dovrebbe assolutamente mancare in questo elenco. Le Dolomiti si trovano nelle Alpi meridionali e sono anche classificate come parte delle Alpi calcaree meridionali. Le impressionanti formazioni rocciose sono distribuite nelle regioni del Veneto e del Trentino-Alto Adige. In totale, ci sono oltre 60 cime di tremila metri nella regione. Il gruppo montuoso più alto delle Dolomiti è la Marmolada, conosciuta anche come la Regina delle Dolomiti, con un’altitudine di 3.343 metri. Le imponenti vette si ergono tra il Trentino-Alto Adige e il Veneto e sono delimitate sul lato orientale dal fiume Cordvole e sul lato occidentale dalla Val di Fassa. Con i suoi 3.343 metri, Punta Penia è la vetta più alta di tutte le Dolomiti. Il calcare grigio su roccia chiara ricorda il marmo, che ha dato il nome all’imponente Marmolada. Alla luce del tramonto, sulla formazione rocciosa unica emerge un affascinante gioco di colori nelle tonalità del rosso e del viola. Questo è certo: chiunque abbia avuto l’opportunità di ammirare la natura unica della Marmolada e delle Dolomiti, capirà perché le Dolomiti sono state dichiarate Patrimonio Naturale dell’Umanità dall’UNESCO.
Soprattutto tra gli appassionati di sport invernali, le Dolomiti sono una destinazione popolare, perché qui è possibile fare vacanze sugli sci indimendicabili. Nella regione, gli sciatori e gli snowboarder possono utilizzare lo skipass ‘Dolomiti Superski’, che ha molto da offrire: 1.200 chilometri di piste con neve garantita ad altitudini che vanno da 1.500 m a 3.200 m, 450 impianti di risalita, 400 rifugi ai margini delle piste, 24 snowpark e, ultimo ma non meno importante, il panorama unico garantiscono una vacanza sugli sci di una classe a sé stante. Tra l’altro, la formazione rocciosa più famosa delle Dolomiti “Le Tre Cime di Lavaredo” può essere ammirata dall’area sciistica Tre Cime Dolomiti.
Kitzsteinhorn in Austria (3.203 m)
Il Kitzsteinhorn, con il suo aspetto unico, si trova vicino a Kaprun, nel Salisburghese. La cima si trova ad un’altitudine di 3.203 m e a soli 200 m sotto di essa si trova la stazione a monte della funivia della cima, che fa parte del comprensorio sciistico Kitzsteinhorn/Maiskogel-Kaprun. Il comprensorio sciistico Kitzsteinhorn/Maiskogel-Kaprun comprende tre aree sciistiche e garantisce il divertimento su un totale di 138 chilometri di piste, accessibili tramite 47 impianti di risalita. Oltre all’area sciistica del ghiacciaio Kitzsteinhorn, che vanta una garanzia di neve estremamente elevata, gli appassionati di sport invernali possono esplorare le aree sciistiche Maiskogel e Schmittenhöhe.
Le tre aree sciistiche offrono tutto ciò che un appassionato di sport invernali può desiderare. I principianti possono esercitarsi in modo eccellente con le prime curve sulle piste larghe e piatte, mentre gli sciatori esperti e i carver ambiziosi possono posare sulle piste rosse e nere. Per i freestyler, ognuna delle tre aree sciistiche ha il proprio fun park con vari ostacoli come rail, tubi e box, oltre a kicker di diverse dimensioni.
Massiccio del Sella in Italia (3.125 m)
Il Massiccio del Sella, un massiccio montuoso a forma di altopiano nelle Dolomiti italiane, è un nome familiare a molti appassionati di sport invernali. Si trova in parte in Alto Adige, Trentino e Veneto e la montagna più alta del Sella è il Piz Boè, con un’altitudine di 3.125 metri. L’imponente formazione montuosa è nota, tra l’altro, per la “rotonda più bella d’Italia” – probabilmente meglio conosciuta ai più come la “Sellaronda”.
La Sellaronda è probabilmente il circuito sciistico più famoso al mondo e richiede un buon livello di allenamento. Gli appassionati di sport invernali hanno bisogno di almeno sei ore per percorrere i 40 chilometri di piste totali. La Sellaronda gira intorno al massiccio del Sella e gli appassionati di sport invernali possono scegliere se percorrerla in senso orario o antiorario. Nel circuito sciistico di fama mondiale, gli sciatori e gli snowboarder attraversano quattro valli in tre province. Poiché tutte le piste del Sellaronda sono piste blu o rosse, il circuito sciistico non è riservato solo ai professionisti. Tuttavia, gli appassionati di sport invernali che desiderano superare i propri limiti personali possono ampliare il circuito sciistico con piste impegnative come quella di Porta Vescovo ad Arabba.
Dachstein in Austria (2.995 m)
Il Dachstein è la vetta più alta del massiccio del Dachstein, un gruppo montuoso delle Alpi calcaree settentrionali e anche la montagna più alta dell’Alta Austria e della Stiria. Il massiccio del Dachstein è molto conosciuto grazie alla cosiddetta doppia vetta ed è noto ben oltre i confini del Paese. La vetta più alta porta il nome di Dachstein e si trova ad un’altitudine di 2.995 metri. A soli 400 metri a nord, il Niedere Dachstein raggiunge un’altitudine di 2.934 metri. L’area sciistica Rittisberg/Dachsteingletscher, sulle pendici del massiccio del Dachstein, è molto popolare tra gli appassionati di sport invernali. L’area sciistica attira con 30 chilometri di piste e 22 impianti di risalita ad un’altitudine compresa tra 728 e 2.700 metri. Gli amanti del freeride, in particolare, possono contare su questo comprensorio sciistico, perché oltre ai 30 chilometri di piste preparate, l’area sciistica impressiona con 43 chilometri di percorsi sciistici. La notevole altezza del ghiacciaio porta con sé anche un alto livello di affidabilità della neve e una neve fresca e ventilata.
Zugspitze in Germania (2.962 m)
La Germania non è necessariamente il Paese che si associa per primo a paesaggi invernali da sogno e a panorami montani spettacolari. Eppure, una montagna tedesca in particolare non può mancare nell’elenco delle montagne più famose delle Alpi: la Zugspitze. La montagna più alta della Germania si trova a sud della nota località di sport invernali di Garmisch-Partenkirchen. La cima della Zugspitze, situata nelle Montagne Wetterstein nelle Alpi, si trova ad un’altitudine di 2.962 metri.
Nel popolare comprensorio sciistico Zugspitze, che si trova nella Zugspitz Arena tirolese e nel comprensorio sciistico di Garmisch (213 chilometri di piste), gli sciatori e gli snowboarder hanno la possibilità di esplorare circa 20 chilometri di piste. La stazione a monte della moderna funivia dello Zugspitz, con finestre a tutta altezza per una vista mozzafiato, si trova ad un’altitudine di 2.943 metri e quindi a soli 20 metri circa dalla cima del gigante tedesco. Da qui, può sciare in discesa sui pendii innevati della Zugspitze.
Hochkönig in Austria (2.941 m)
Questa montagna maestosa e imponente ha un nome all’altezza: Hochkönig. Si trova nella provincia austriaca di Salisburgo ed è la catena montuosa più alta delle Alpi di Berchtesgaden. La vetta principale della montagna, che porta lo stesso nome, si trova ad un’altitudine di 2.941 metri. Come mostra il nostro elenco, ci sono numerose montagne nelle Alpi che sovrastano l’Hochkönig. Ciò che rende speciale la nostra maestà, tuttavia, è che la vetta sovrasta tutte le montagne nel raggio di circa 35 km. In questo modo, il massiccio di Salisburgo non scompare in mezzo a montagne della stessa altezza, ma svetta da solo e in modo impressionante. Tra l’altro, l’estrazione del rame è stata praticata ai piedi dell’Hochkönig, nella zona di Mühlbach, dal 3.000 a.C. (età neolitica) fino al 1977.
La regione intorno al suggestivo massiccio dell’Hochkönig è particolarmente popolare tra gli appassionati di sport invernali alpini. Le aree sciistiche versatili e ultramoderne e i villaggi tradizionali e romantici offrono le condizioni ottimali per una vacanza sciistica grandiosa. Il comprensorio sciistico di Hochkönig impressiona con 120 chilometri di piste e 36 possibilità di salita ed è particolarmente adatto alle famiglie e ai principianti, grazie all’ampia gamma di piste piatte e larghe. Il gigante di Salisburgo offre uno scenario unico e una vista da sogno dalle seggiovie ultramoderne e a bassa velocità. Coloro che desiderano sciare ancora più a valle sono in ottime mani nella regione, poiché l’area sciistica di Hochkönig fa parte del comprensorio sciistico Ski Amadé. Con l’omonimo skipass, gli appassionati di sport invernali hanno l’opportunità di esplorare ben 760 chilometri di piste nel Salisburghese.
Watzmann in Germania (2.713 m)
Nel sud della Germania, più precisamente in Baviera, si trova l’imponente Watzmann. La montagna è la catena montuosa centrale delle Alpi di Berchtesgaden e il punto più alto, il Watzmann Mittelspitze, si trova ad un’altitudine di 2.713 metri. La montagna non è conosciuta solo per la sua altezza considerevole. Anche la sua forma insolita e maestosa è unica e garantisce popolarità anche oltre i confini nazionali. Secondo un sondaggio della rivista BERGSTEIGER, il Watzmann, chiamato anche la “montagna del destino della regione di Berchtesgaden”, è incidentalmente la montagna più bella del mondo, lasciandosi alle spalle giganti internazionali come il Cervino o l’Eiger. La parete est della montagna si estende per oltre 1.800 metri di altitudine, diventando la parete rocciosa più lunga delle Alpi Orientali. Gli appassionati di sport invernali possono godere di un totale di 60 chilometri di piste in 6 aree sciistiche nella regione di Berchtesgaden. L’offerta variegata sulle piste è completata dal panorama montano unico del massiccio del Watzmann. Vale sicuramente la pena di fare una gita sugli sci!
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FAQ sulle montagne famose delle Alpi
Quali sono le montagne più famose delle Alpi?
Le montagne e i gruppi montuosi più famosi delle Alpi includono il Monte Bianco (4.810 m) in Francia e la Doufourspitze (4.634 m) e il Cervino (4.478 m) in Svizzera. Inoltre, ci sono l’Ortles (3.905 m) e le Dolomiti (fino a 3.343 m) in Italia e lo Zugspitze (2.962 m) in Germania.
Qual è la montagna più alta della Svizzera?
La montagna più alta della Svizzera non è, come molti pensano, il Cervino, ma la Doufourspitze. La Dufourspitze è alta 4.634 m e si trova al confine tra Svizzera e Italia. La cima della montagna si trova in territorio svizzero, anche se a soli 160 metri dal confine italiano. La Dufourspitze è la seconda montagna più alta delle Alpi dopo il Monte Bianco (4.810 m).
Qual è la montagna più alta delle Alpi?
Il Monte Bianco, situato in Francia, è la montagna più alta delle Alpi, con i suoi 4.810 metri. È anche la montagna più alta d’Europa, anche se la cosa è contestata. Nelle montagne del Caucaso ci sono otto montagne più alte del Monte Bianco. Il primo e il più importante è il Monte Elbrus, con un’altezza di 5.642 metri. Nel caso di queste montagne, tuttavia, si discute se la rispettiva vetta si trovi in territorio europeo o appartenga già all’Asia.