Le marcature forniscono agli appassionati di sport invernali un primo orientamento sulla difficoltà di una pista. Ma la segnaletica da sola non è sufficiente per valutare le condizioni della pista. Gli appassionati di sport invernali devono considerare anche altri fattori come le condizioni meteorologiche, l’ora del giorno o le proprie capacità prima di avventurarsi su una pista. SnowTrex mostra come valutare correttamente le condizioni delle piste e i livelli di difficoltà.
Le marcature non sono tutto
Anche se le marcature seguono un certo standard, le differenze tra i Paesi dimostrano già che non devono essere considerate come categorie assolute. Si scia in modo più sicuro se si considerano le marcature come linee guida. Essi forniscono agli appassionati di sport invernali un orientamento, in modo da non avventurarsi alla cieca come principianti su una pista pericolosa. Tuttavia, ci sono altri fattori importanti che determinano la difficoltà di una pista o le condizioni della pista.
Condizioni meteorologiche
Uno dei fattori più importanti è il tempo. A seconda del tempo, le condizioni delle piste possono cambiare radicalmente. Il cielo azzurro e il sole offrono una visibilità ideale e facilitano lo sci. Ma la nebbia o le nevicate possono compromettere la visibilità a tal punto che anche una pista blu o verde diventa pericolosa, anche con una buona protezione della visibilità.
La neve fresca può anche rendere difficili le condizioni delle piste. La neve fresca è molto soffice e non si attacca molto al terreno. Da un lato, questo richiede una certa forza e abilità per evitare di sprofondare nella neve. D’altra parte, i bravi sciatori spesso sciano troppo velocemente in queste condizioni, perché si può scivolare particolarmente bene sulla neve fresca. L’alta velocità degli altri sciatori può quindi essere un fattore di rischio per i principianti, motivo per cui è meglio sciare su una pista meno difficile se non si sente sicuro.
Inoltre, sia le temperature che il vento possono influenzare le condizioni delle piste. Il fattore vento fa sentire le temperature più fredde. Ciò significa che il corpo ha bisogno di più energia per mantenersi caldo, il che riduce le forze. Ecco perché non dovrebbe avventurarsi su piste troppo difficili con un tempo particolarmente freddo o ventoso. Anche se ha le capacità necessarie, rischia di fare uno sforzo eccessivo. Questo può portare rapidamente alla stanchezza, alla mancanza di concentrazione e quindi più facilmente agli incidenti.
Le nevicate possono anche trasformare una pista blu in una pista mogul, con piccole colline accumulate dalla neve fresca. Queste sono molto divertenti per gli sciatori esperti, ma rappresentano una grande sfida per gli appassionati di sport invernali inesperti. Come principiante, qui rischia di farsi male. È meglio aggirare le gobbe o trovare una pista che sia già stata livellata da un battipista.
In generale, è importante conoscere bene le proprie capacità. Se è in grado di gestire una pista blu in condizioni ideali, questo non vale per le condizioni meteorologiche e di visibilità difficili. In questo caso, deve essere onesto e valutarsi così bene da rinunciare alla discesa in caso di dubbio. Questo è necessario perché un comportamento rischioso nello sport porta a un maggior numero di incidenti. Molti incidenti potrebbero essere evitati se si fosse un po’ più attenti. Pertanto, se le condizioni diventano troppo difficili per le proprie capacità, è meglio fare una pausa. Dopotutto, è anche molto piacevole e accogliente sedersi al caldo con una cioccolata calda e guardare la neve che scende fuori.
Le regole di comportamento della Federazione Internazionale di Sci sono una guida pratica: Lo sci deve sempre essere adattato alle condizioni e alle proprie capacità.
Le proprie capacità
Oltre alle condizioni meteorologiche esterne, la propria abilità è un fattore importante che contribuisce alla difficoltà di una pista. Ciò riguarda non solo l’esperienza come sciatore, ma anche la rispettiva forma quotidiana.
Alcune cose sono abbastanza chiare: non si scia su una pista di diamante come principianti assoluti. Ma molte situazioni sono una zona grigia personale. Come si comporta un principiante avanzato su una pista nera? Come sportivo invernale esperto, ci si avventura in un terreno aperto con il livello di pericolo 3 sulla scala delle valanghe? In effetti, sono proprio questi livelli intermedi a causare incidenti con particolare frequenza. Quasi la metà di tutti gli incidenti mortali da valanga si verificano nel livello di pericolo 3, il che dimostra: Il rischio maggiore risiede nella propria sopravvalutazione.
Pertanto, è più sicuro sciare prima alcune piste rosse, ad esempio, sulle quali si sente sicuro, e poi decidere se le sue capacità sono sufficienti per le piste nere. Perché molto dipende anche dalle sue condizioni di salute il giorno stesso: È ben riposato? Si è allenato prima della settimana bianca? La serata après-ski è stata forse un po’ troppo lunga? Tutto questo influenza la sua forma fisica e mentale. Se è ben allenato, sarà in grado di sciare su una pista nera anche come principiante avanzato. D’altra parte, se ha bevuto troppo alcol la sera prima e ha i postumi di una sbornia, non sarà in grado di concentrarsi bene e potrebbe rischiare un incidente su una pista presumibilmente facile, anche se è uno sciatore avanzato.
Prima di avventurarsi sulle piste difficili, bisogna riflettere attentamente: Come mi sento oggi? Qual è il mio livello di sciata? In caso di dubbio, è consigliabile iniziare con una pista più facile. Dopo tutto, anche qui sciare è divertente e non si mette in pericolo se stessi o gli altri.
Le proprie capacità sono quindi un fattore da non sottovalutare quando si tratta della difficoltà di una pista. Questo include le sue capacità, ma anche la forma del giorno e la sua forma fisica generale. È importante esaminare onestamente questi punti prima di partire e, in caso di dubbio, iniziare con una pista più facile invece di mettere in pericolo se stesso e gli altri.
Le condizioni della pista possono cambiare improvvisamente
Ma cosa succede se si va su una pista e ci si rende conto solo in quel momento che è troppo difficile? Dipende dalle circostanze: Se si trova ancora in cima e si rende conto che potrebbe non essere in grado di effettuare la discesa senza rischi, dovrebbe tornare indietro immediatamente e prendere lo skilift per scendere dalla montagna.
Se si trova già sul pendio e nota che è troppo ripido, la tecnica di scivolamento può essere d’aiuto. Si tratta di posizionare entrambi gli sci sul pendio e paralleli tra loro e di appoggiare il peso sullo sci in discesa. In questo modo si scivola verso il basso. Dopo qualche metro, si ferma incastrando lo sci da montagna nella neve. Lo fa alternativamente e lentamente, fino a raggiungere il fondo. Non sembra molto aggraziato, ma è il modo più sicuro per scendere indenni.
Se le condizioni della pista cambiano mentre sta sciando, ad esempio a causa di un cambiamento del tempo, dipende da dove si trova e, ad esempio, da quanto è compromessa la sua visibilità. Se si verifica un whiteout, ad esempio, diventa rapidamente disorientato e spesso non riesce a vedere nulla. Se possibile e sicuro, dovrebbe cambiare immediatamente terreno. I pendii con alberi e rocce possono aiutare l’orientamento. Se la valle o un rifugio si trovano nelle vicinanze, dovrebbe rifugiarsi qui. Se nemmeno questo è possibile, faccia una pausa e attenda che le condizioni della pista migliorino. Questo vale anche in caso di vento forte, forti nevicate o nebbia. Meglio prevenire che curare!
Attenzione, le piste possono cambiare anche nel giro di poche ore. Quando molte persone sciano su una pista o quando le condizioni meteorologiche cambiano, una pista che era facile da percorrere al mattino può ora essere composta da neve fortemente compressa e quindi diventare molto più difficile.
Le piste ripide, in particolare, diventano più difficili da sciare con l’avanzare della giornata, perché molti sciatori non sciano a bordo pista e tendono a spingere la neve da un lato, il che può trasformare rapidamente una pista pianeggiante in un pendio a gobbe molto più difficile. Anche se le piste vengono regolarmente livellate, questo avviene raramente in un solo giorno di attività. Questo è un aspetto che deve tenere presente quando scia su tutte le piste.
Sia il vento e il tempo che l’ora del giorno possono influenzare la difficoltà di una pista. Venti forti che compromettono la visibilità o una tempesta di neve improvvisa non sono nulla di insolito in montagna. In queste situazioni, tuttavia, piste apparentemente facili diventano improvvisamente percorsi difficili. A seconda delle sue capacità, deve sciare con attenzione verso la valle, fare una breve pausa o mettersi al sicuro.
Le condizioni delle piste cambiano anche in base all’ora del giorno. Dopo che molti appassionati di sport invernali hanno sciato su una pista, questa può diventare ghiacciata e collinosa, rendendo le piste più difficili da sciare, soprattutto nel pomeriggio.
Sciare in gruppo
Se sta trascorrendo una vacanza sulla neve con amici più esperti o che desiderano sciare su piste più difficili di quelle consentite dalle sue capacità, potrebbe sentirsi in difficoltà. Potrebbe non voler ammettere di non essere in grado di affrontare le piste o di non voler sciare da solo. In questo caso, però, si dovrebbe essere onesti e ammettere che le piste previste sono troppo complicate e che non si vuole farsi male o ostacolare gli altri. In questo modo, il gruppo può eventualmente dividersi: Una parte cavalca con gli amici inesperti sulle piste più facili e aiuta a migliorare le loro capacità. Questo può anche essere fatto a turno, in modo che non siano sempre le stesse persone a percorrere le piste più facili.
Se il gruppo non vuole farlo, può assumere un maestro di sci e trascorrere alcuni giorni di formazione intensiva per migliorare le proprie capacità. In questo modo, si impara molto rapidamente, nessuno deve sciare su piste troppo difficili o troppo facili e, alla fine della vacanza, il suo livello potrebbe anche essere uguale a quello dei suoi amici, in modo da poter fare un tour insieme.
Ma non è un obbligo. Se si sente troppo insicuro o ha paura di farsi male, è meglio sciare sulle piste più facili. Anche in questo caso, potrà fare nuove conoscenze e, alla fine, vale la seguente regola: chi si sente sicuro si diverte di più sulle piste!
FAQ sulle condizioni delle piste e sui livelli di difficoltà
Cosa c’entra la forma del giorno con il livello di difficoltà?
Le nostre capacità fisiche e mentali influenzano la sicurezza e la concentrazione con cui sciamo. Per questo motivo, è necessario tenerle in considerazione quando si sceglie una pista, a prescindere dalle capacità o dalle marcature. Chi è ben riposato e in forma avrà meno problemi sulle piste più difficili rispetto a chi è troppo stanco e fuori forma.
Cosa fare se la pendenza è troppo difficile?
Si può scendere direttamente con la seggiovia o la cabinovia oppure, se le proprie capacità lo consentono, utilizzare la tecnica dello scivolamento per scivolare con cautela lungo il lato della pista. Se le condizioni esterne cambiano durante la discesa, bisogna mettersi al sicuro, cambiare terreno o fermarsi in attesa che il tempo migliori.
Perché le condizioni del pendio cambiano nel corso della giornata?
Più sciatori ci sono su una pista, più la neve si comprime. Di conseguenza, soprattutto nel pomeriggio, le piste diventano più ghiacciate e difficili da percorrere. Questo vale soprattutto per i pendii ripidi. Inoltre, di solito le piste vengono spianate una sola volta in una giornata operativa, di solito al mattino.
Cosa fate quando gli amici sciano su piste più difficili delle vostre?
Il gruppo può dividersi in un gruppo di principianti e uno di esperti per aiutare i membri meno esperti. Un’altra opzione è quella di assumere un maestro di sci e migliorare le proprie capacità indipendentemente dal gruppo. Come regola generale, non si dovrebbe sciare su piste troppo difficili per non mettere in pericolo se stessi o gli altri.